Queste informazioni sono state fornite in una conferenza stampa dal Ministro del Turismo, Jaume Bauzá. Le notizie di Hosteltur indicano che Maiorca riceverà la maggior parte di questi fondi, con uno stanziamento di 229 milioni di euro, pari al 63,35% del totale. Al secondo posto, Ibiza riceverà 67,5 milioni di euro (18,66%), seguita da Minorca con 53,7 milioni di euro (14,85%) e Formentera con 11,3 milioni di euro (3,14%). La stessa fonte afferma che la distribuzione delle risorse risponde alle esigenze di ciascuna isola in termini di sostenibilità, nonché ai progetti specifici presentati dai diversi consigli comunali e isolani.
Lo stesso quotidiano spagnolo afferma che, con un investimento di 247,2 milioni di euro per 34 progetti, le iniziative ambientali e la gestione del ciclo dell'acqua sono il pilastro centrale, i cui progetti mirano a migliorare la sostenibilità delle infrastrutture di approvvigionamento e di sanificazione, a modernizzare i sistemi di approvvigionamento idrico per il consumo umano e a ottimizzare l'efficienza energetica di queste strutture. Questo sforzo risponde all'obiettivo del governo delle Baleari di preservare le risorse idriche e proteggere l'ambiente naturale in tutte le isole.
Tuttavia, spiega Hosteltur, un altro degli obiettivi principali degli ITS è quello di promuovere la domanda al di fuori dell'alta stagione, incoraggiando la creazione di prodotti e attività turistiche sostenibili e attraenti. A tal fine, sono stati approvati altri 23 progetti con investimenti complessivi superiori a 67 milioni di reais, che includono attività legate alla cultura e allo sport, volte ad aumentare l'attrazione turistica nei mesi di bassa occupazione e a ridurre la dipendenza dalla stagione estiva. Inoltre, i fondi saranno dedicati al controllo dell'offerta illegale, nel tentativo di garantire che il turismo nelle Isole Baleari mantenga elevati standard di qualità e legalità.